Pagina 1 di 2 Mantova è un capoluogo di provincia il cui territorio si estende lungo l'asta del fiume Mincio, unico emissario del Lago di Garda. Prima di confluire nel Po il Mincio forma tre laghi, che circondano la città.
Mantova spicca per un patrimonio artistico, storico, culturale, paesaggistico e naturale che conferisce alla città elementi di grande valore e suggestione e che ha portato nel 2008 alla nomina della città rinascimentale quale sito UNESCO e nel 2016 alla nomina di Capitale Italiana della Cultura. Inoltre a partire dal 2017, anno in cui è stata nominata primo capoluogo di provincia per migliore vivibilità, Mantova si è sempre attestata sul podio dei vincitori della classifica Ecosistema Urbano di Legambiente. Nel 2018, inoltre, la città ha ospitato il primo forum mondiale della forestazione urbana organizzato da FAO. Una rilevante porzione del territorio, pari all'83%, risulta sottoposta a vario titolo e grado a tutela e a specifici vincoli, spesso sovrapposti tra loro. La restante parte del territorio è occupata da insediamenti residenziali, agricoli, commerciali ed industriali.
Le aree naturali
Il Comune di Mantova presenta ampi spazi naturali e aree verdi soggette a tutela. Il 50% del territorio (32,21 kmq), infatti, è compreso nel Parco Regionale del Mincio, larga parte del quale (il 20% circa) è costituito da Siti di Importanza Comunitaria (SIC) e Zone di Protezione Speciale (ZPS).
Nello specifico sono presenti tre aree naturali protette:
1. Ansa e Valli del Mincio (ai sensi del DCR 1739 11/10/84 / PARCO DEL MINCIO – L.R. 47/8.09.84); 2. Vallazza (ai sensi del DCR 102 24/01/91); 3. Chiavica del Moro (PARCO DEL MINCIO – ai sensi della L.R. 47/8.09.84) istituita nel 2007.
Le aree naturali protette sono inserite nella Rete Ecologica Natura 2000, istituita con la Direttiva Habitat (Direttiva 92/43/CEE).
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