In data 17 agosto 2017 con DGC n° 172 è stata approvata la nuova macrostruttura del Comune di Mantova.
SEGRETARIO GENERALE
Servizio Avvocatura L'Ufficio cura la difesa del Comune innanzi a tutte le giurisdizioni e a tutti i collegi arbitrali, coordinando altresì i patrocini affidati a studi legali esterni. Svolge altresì attività di consulenza a beneficio di tutti i servizi comunali, esprime, su richiesta, pareri in ordine a controversie di varia natura ed all'applicazione di leggi e regolamenti, su istanze e ricorsi. Predispone gli atti relativi a denunce e querele proposte nell'interesse dell'Ente nonché alla costituzione di parte civile anche del Comune in giudizi vertenti su questioni che abbiano comportato lesioni di interessi del Comune o della comunità.
SETTORE AFFARI GENERALI E ISTITUZIONALI (AREA SERVIZI GENERALI)
Servizio Supporto Organi Gli uffici operano a supporto e per il funzionamento degli Organi Istituzionali di Giunta, di Consiglio, delle Commissioni Consiliari e di tutte le attività attribuite al Segretario Generale, garantendo il regolare svolgimento delle riunioni della Giunta e del Consiglio Comunale. Il coordinamento delle Commissioni Consiliari si realizza attraverso l'ufficio di Presidenza che, oltre a gestire direttamente due delle dieci commissioni formalmente istituite, controlla il calendario delle riunioni di tutte le commissioni.
Servizio Contratti e Appalti L'ufficio presiede alle attività per l'espletamento delle procedure di gara di tutte le strutture comunali, per l'affidamento di forniture, servizi e lavori. Fornisce assistenza, consulenza e supporto sulla normativa relativa alle procedure di gara sia sopra soglia che sotto soglia. Elabora i necessari adeguamenti dei capitolati di appalto, dei bandi di gara e delle lettere di invito. Cura la predisposizione dei contratti svolgendo l'attività connessa alla stipula degli stessi. Gestisce il registro contratti generale.
Servizio Controllo di Gestione e Partecipazioni societarie L'Ufficio predispone, in collaborazione con l'Amministrazione e i Dirigenti, il Piano Esecutivo di Gestione. Svolge attività di proposizione e monitoraggio sull'attuazione degli obiettivi strategici e gestionali, annuali, fissati dall'Amministrazione. Collabora nella valutazione della dirigenza e del personale incaricato di Posizione Organizzativa. Predispone, annualmente, il referto del Controllo di Gestione da trasmettere alla Corte dei Conti che rileva l'andamento degli obiettivi dell'Ente, l'affidamento degli incarichi esterni, nonché il monitoraggio sulle società partecipate dall'Ente. Definisce e controlla tutte le attività connesse in materia di "Privacy". Il servizio CdG prepara, inoltre, le analisi dei bilanci delle aziende partecipate del Comune: TEA Spa, APAM Spa e APAM Esercizio Spa, ASPeF, Valdaro Spa, ASTER Srl, SIEM Spa, Autostrada del Brennero Spa, e della associazione Centro Internazionale d'Arte e Cultura di Palazzo Te. Provvede, costantemente, a monitorare ed aggiornare i dati contenuti nel SW (SMART) e nelle tre banche dati relative alle 12 Società Partecipate, ai 4 Consorzi ed alle 15 Fondazioni/Associazioni (quote di partecipazione, capitale Sociale, oggetto, composizione e rinnovi CDA e collegi sindacali e relativi compensi, statuti, patti parasociali e eventuali società indirette). E' stata potenziata l'attività di controllo e il servizio CdG cura tutte le comunicazioni previste dalla legge in materia di società partecipate. Con l'adozione del regolamento sul sistema dei controlli interni, l'ufficio provvede ad effettuare tutte le operazioni di controllo ivi previste sulle società partecipate e su n. 2 associazioni e n. 2 fondazioni. L'ufficio provvede, inoltre, alle operazioni di controllo analogo sulle società in house providing. Tutte le informazioni complete delle Società Partecipate vengono fatte confluire presso il Servizio Controllo di Gestione che provvede ad riordino delle stesse, all'aggiornamento costante e al monitoraggio dei dati. E' stato definito uno "scadenziario" relativo alle nomine di spettanza del Comune di Mantova nelle società e negli enti.
Servizio Personale, Relazioni sindacali, Organizzazione Il servizio è preposto alle seguenti attività: - definizione del fabbisogno di personale e l'adozione del piano occupazionale; - gestione delle procedure per l'accesso all'impiego (mobilità da altre Pubbliche Amministrazioni, concorsi pubblici, assunzioni da graduatorie presso il Centro per l'impiego, assunzioni relative al collocamento obbligatorio di cui alla Legge n.68/99); - gestione degli istituti giuridici e contrattuali nell'ambito del rapporto di lavoro (permessi, congedi, aspettative, part time, buoni pasto, rilascio autorizzazioni allo svolgimento di attività di tipo occasionale e saltuario); - gestione e aggiornamento della dotazione organica del personale dipendente; - manutenzione e gestione dei fascicoli personali del personale; - gestione processi di mobilità interna; - gestione orari di lavoro – coordinamento e supporto rilevazione presenze/assenze presso i singoli settori; - relazioni sindacali e contrattazione decentrata integrativa; - gestione dei sistemi di valutazione del personale; - gestione e disciplina del contenzioso sul lavoro. - raccolta ed analisi del fabbisogno formativo; - pianificazione della formazione annuale; - organizzazione dei corsi di formazione; - registrazione delle attività formative individuali; - report sulla efficacia formativa attraverso l'analisi dei questionari di gradimento somministrati in sede di attività formativa. - gestione, monitoraggio e verifiche rispetto alla spesa del personale; - gestione economica del rapporto di lavoro ed elaborazione stipendi e relative certificazioni annuali; - gestione pratiche previdenziali; - gestione pratiche per riconoscimento TFR-TFS; - elaborazione certificati di servizio e ricostruzione della "carriera lavorativa" di dipendenti ed ex dipendenti; - gestione diretta e relazione con l'INPDAP o Istituti Finanziari per le cessioni stipendiali.
Informatizzazione Il servizio cura e monitora: - i rapporti con l'azienda a cui è stata affidata, con contratto di servizio, la gestione del sistema informativo dell'Ente (gestione offerte, manutenzione e progetti di investimento); - la gestione dei collegamenti telematici in fibra ottica erogati da società di servizi; - la gestione della fonia fissa (attivazione convenzioni, rapporti con i gestori telefonici per trasferimenti e installazione nuove linee sia per il Comune che per le scuole e gli uffici giudiziari, guasti telefonici); - la gestione della fonia mobile (attivazione convenzioni, trasmissione richieste di abilitazione, variazione, configurazione e subentri linee, rilevazione traffico telefonico per adempimenti del trattamento economico).
Servizio Gestione Qualità, Ambiente e EMAS Il Servizio presiede e presidia l'intero sistema di gestione per la qualità e l'ambiente. Il servizio è integrato con il servizio ambiente istituito presso il Settore Ambiente, per il monitoraggio del rispetto dei requisiti EMAS. L'ufficio collabora con: - AICQ Associazione Italiana Cultura della Qualità; - APQI (Associazione Premio Qualità Italia di Confindustria) per le attività di valutazione nell'ambito del Premio Qualità Italia per le Piccole e Medie Imprese e per le Pubbliche Amministrazioni; - Open Group Tandem coordinato dalla Provincia di Bologna per l'applicazione EMAS negli Enti Locali; - ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani). In virtù delle attività di collaborazione con Università ed Istituti Scolastici con i quali il Comune di Mantova è convenzionato, vengono attivati progetti formativi e di orientamento individuali per la diffusione della cultura della qualità.
Il Servizio è preposto ai controlli della qualità dei servizi erogati dal Comune di Mantova secondo quanto disposto dal D. Lgs. 267/2000 e smi, in materia di controlli interni. Dei risultati derivanti dai controlli è obbligo del Servizio rendicontare al Sindaco per l'invio alla Corte dei Conti, per il tramite del Segretario Generale, del referto semestrale sulla regolarità della gestione e sulla efficacia ed affidabilità del sistema di controllo adottato.
SETTORE SERVIZI FINANZIARI, TRIBUTI E DEMANIO (AREA SERVIZI GENERALI)
Servizio Bilancio Il Servizio è preposto al coordinamento ed alla gestione dell'attività finanziaria del Comune nella sua complessità ed unità, in particolare si occupa di predisporre: - le scritture per la rilevazione delle fasi dei processi di spesa e di entrata con l'emissione della relativa documentazione (impegni, accertamenti, mandati, reversali); - il bilancio di previsione annuale, pluriennale e la relazione previsionale e programmatica sulla base delle proposte e dei progetti di competenza dei singoli settori; - il rendiconto della gestione comprensivo della relazione illustrativa; - le variazioni di bilancio ed al piano esecutivo di gestione sulla base delle richieste dei singoli settori; - le dichiarazioni fiscali in tema di imposte dirette, Iva e Irap e relative certificazioni.
Il servizio finanziario in modo esclusivo sovrintende alla verifica degli equilibri di bilancio, al rispetto della normativa in materia contabile e fiscale, alla stipulazione di mutui ed all'estinzione degli stessi nonché è responsabile della tenuta dei registri contabili. La struttura interna del servizio che si articola sulla base delle competenze delineate sopra nei seguenti uffici: spesa, gestione bilancio e finanza straordinaria, entrata e Iva. Le competenze e le modalità operative sono disciplinate da apposito regolamento come richiesto dalla normativa vigente. La programmazione economica e finanziaria si svolge attraverso un ciclo che parte dal processo di analisi e valutazioni dell'evoluzione della gestione dell'ente, sulla base delle compatibilità economico-finanziarie, per concludersi nelle decisioni politiche. La formalizzazione della programmazione è contenuta nei piani e programmi approvati dall'amministrazione. I documenti di programmazione esprimono quindi l'impegno che l'amministrazione assume nei confronti dei cittadini e degli utilizzatori del sistema di bilancio. Gli utilizzatori del sistema di bilancio devono essere in grado di valutare gli impegni politici assunti, le decisioni conseguenti, il loro costo ed in sede di rendiconto il mantenimento degli stessi. La programmazione nella sua complessità e modalità di realizzazione coinvolge tutti gli organi nonché i settori ed i servizi dell'ente. Servizio economato L'ufficio è preposto alle seguenti attività: - tenuta e aggiornamento dell'inventario dei beni mobili e mobili registrati e redazione annuale del conto dei consegnatari dei beni; - coordinamento e direzione del personale dipendente adibito a servizi di facchinaggio (traslochi, riordino uffici comunali, scuole, ecc.), allestimento strutture in occasioni di manifestazioni organizzate dal Comune o con patrocinio comunale, consegna di materiale di cancelleria (carta per fotocopie) ai vari settori e di materiale di pulizia alle Scuole Materne e Asili Nido Comunali; - riscossioni, pagamenti e anticipazioni di varia natura e tenuta delle relative scritture contabili; - sottoscrizione di abbonamenti a giornali, riviste e periodici richiesti dai singoli settori; - predisposizione di gare per l'approvvigionamento di beni e servizi necessari al buon funzionamento degli uffici comunali e all'emissione della relativa documentazione (buoni d'ordine) e liquidazione fatture.
Servizi tributari La Legge di stabilità per il 2014 ha istituito, a decorrere dal 1° gennaio 2014, l'Imposta Unica Comunale (IUC), che si compone dell'IMU (imposta municipale propria), della TASI (tributo per i servizi indivisibili) e della Tassa sui rifiuti (TARI). Nel Comune di Mantova la Tassa sui rifiuti è sostituita da una tariffa corrispettivo, che è applicata e riscossa dal soggetto affidatario del servizio di gestione dei rifiuti urbani; rimangono invece di competenza del servizio tributi la gestione dell'IMU e della TASI. Poiché la TASI è a carico sia del possessore che dell'utilizzatore dell'immobile, il nuovo tributo aveva ampliato, nel primo anno di applicazione, la platea dei contribuenti che si erano rivolti all'ufficio per avere informazioni e indicazioni. Gli azzeramenti della TASI introdotti nel 2015 dall'Amministrazione Comunale per alcune fattispecie e l'esclusione dalla TASI per le abitazioni principali, prevista dalla Legge di stabilità per l'anno 2016, hanno ridimensionato, rispetto agli anni precedenti, il numero di utenti allo sportello. In ogni caso, nei periodi coincidenti con le scadenze dei versamenti IMU e TASI, l'ufficio tributi riceve complessivamente circa un migliaio di contribuenti. L'attività di front-office comprende anche un quotidiano impegno nell'evasione delle richieste di informazioni e chiarimenti pervenuti alla casella di posta dedicata. Il servizio tributi cura anche l'aggiornamento del Portale dei Tributi del Comune di Mantova: il sito, attivo dall'anno 2004, consente di accedere ai servizi informativi, scaricare e inoltrare la modulistica, visualizzare le dichiarazioni ed i versamenti ICI, IMU e TASI, visualizzare le proprietà immobiliari, calcolare IMU e TASI e stampare i modelli di pagamento. Gli utenti vengono affiancati nella procedura di calcolo proposta dal Portale anche con sistemi di help on line e call center. Parallelamente all'attività di sportello, l'ufficio svolge attività di controllo e di accertamento su fabbricati ed aree fabbricabili, finalizzata al recupero delle somme dovute per le annualità pregresse a titolo di IMU, TASI ed ICI. Per quanto riguarda l'ICI l'attività è destinata ad esaurirsi, visto che il 31.12.2016 è il termine ultimo per emettere gli avvisi di accertamento relativi all'anno 2011. L'ufficio inoltre: - evade le istanze di rimborso ICI, IMU e TASI presentate dai contribuenti; - cura autonomamente la difesa dell'Ente in giudizio, sia in primo che in secondo grado, per i tributi di propria competenza; - predispone gli atti prodromici alla riscossione coattiva; - svolge attività di supporto nella rendicontazione e nelle previsioni di gettito delle entrate tributarie; - predispone i regolamenti e le delibere delle tariffe dei tributi comunali, ivi compresa l'imposta comunale sulla pubblicità e diritto sulle pubbliche affissioni. La gestione, la riscossione ed il contenzioso dell'imposta sulla pubblicità (e diritto sulle pubbliche affissioni) sono invece esternalizzati ed affidati ad un concessionario.
Demanio e patrimonio L'Ufficio è preposto alle attività di gestione del patrimonio immobiliare dell'Ente; in particolare, secondo quanto previsto dai vigenti Regolamenti Comunali, alla concessione/locazione di immobili ed aree, alla vendita di immobili sulla base del "Piano delle alienazioni" annualmente approvato dal Consiglio Comunale e all'acquisizione di immobili da terzi in esecuzione di obblighi derivanti da convenzioni urbanistiche o da procedure espropriative per opere di pubblica utilità.
SETTORE CULTURA, TURISMO E PROMOZIONE DELLA CITTÁ (AREA SERVIZI GENERALI)
Progettazione culturale Il servizio si occupa principalmente dell'organizzazione e coordinamento di attività e eventi culturali nei diversi ambiti del teatro, della musica, dello spettacolo, danza, cinema ecc. Si tratta di iniziative rivolte alla collettività, realizzate direttamente o in collaborazione con soggetti diversi, pubblici e privati, specializzati nel settore e interessati a proporre appuntamenti condivisi e approvati dall'Amministrazione. La scelta delle rassegne avviene nell'intento di raggiungere ogni anno un pubblico sempre più ampio e diversificato. L'attività viene impostata tenendo in considerazione in primis i progetti dell'Amministrazione e quindi le proposte di collaborazione pervenute, con prioritaria considerazione di quelle maggiormente aderenti alle linee programmatiche e ai progetti dell'Ente. La finalità è quella di offrire un calendario che riesca il più possibile a coprire tutto l'arco dell'anno con iniziative e appuntamenti culturali nei diversi ambiti sopraccitati. L'ufficio organizza e supporta anche grandi iniziative e manifestazioni in grado di attirare in città varie tipologie di utenti, sia mantovani che turisti, proponendo un'offerta variegata avente come target, bambini e ragazzi, giovani, famiglie e anziani. Un obiettivo fondamentale è contribuire a rivitalizzare il centro storico. Oltre all'attività di programmazione, compresa quella espositiva presso Palazzo della Ragione, Casa del Rigoletto, vengono forniti con continuità i seguenti servizi: - informazione all'utenza per mezzo della sezione cultura della rete civica e di una newsletter periodica; - gestione delle seguenti sale e monumenti di proprietà comunale: Teatro Bibiena e annessi Sala Piermarini e Cortile dell'Accademia, Palazzo della Ragione e annessa Torre dell'Orologio, Sala degli Stemmi e Aula Magna Isabella d'Este;
Promozione turistica della Città Il Servizio svolge le attività funzionali al perseguimento delle seguenti finalità: - favorire lo sviluppo socio-economico della comunità mantovana, mediante azioni a supporto del mercato turistico e incrementando la promozione turistica della Città e del territorio, accentuando la valorizzazione delle varie risorse ambientali, culturali, artistiche, enogastronomiche e la realizzazione di progetti volti a sostenere la rete degli operatori turistici locali; - realizzare una rete tra Istituzioni, Enti e operatori al fine di realizzare un coordinamento di programmi, progetti e servizi orientati allo sviluppo turistico del territorio e all'offerta integrata di beni culturali, ambientali e di attrazioni turistiche, compresi i prodotti tipici della produzione e dell'enogastronomia locale; - realizzare e/o favorire iniziative ed eventi di promozione turistica attivando collaborazioni con soggetti/consorzi e associazioni di promozione culturale e turistica; - realizzare e/o favorire i servizi turistici relativamente all'informazione e accoglienza turistica; - attivare azioni e attività di promozione turistica a sostegno della programmazione culturale.
Servizio Grandi eventi Il Servizio di occupa dello sviluppo e dell'attuazione (a supporto delle diverse strutture dell'ente) di progetti strategici dell'amministrazione, caratterizzati da multi-settorialità e/o co-finanziamento esterno e/o collaborazioni inter-ente e specificamente assegnati al servizio. L'attività del servizio è mirata principalmente alla promozione di progetti innovativi, alla partecipazione a bandi per finanziamenti, alla tessitura di partenariati, agendo in collaborazione con i diversi settori dell'ente e coordinandoli in caso di progettazioni complesse multi disciplinari. Il Servizio si occupa inoltre di coordinare e monitorare la complessiva attività progettuale dell'ente Nelle sue funzioni, il Servizio supporta gli organi amministrativi per la programmazione di medio periodo.
Musei e Monumenti Nel 2003 La Direzione Promozione Culturale e dello Sport del Comune di Mantova ha visto l'istituzione del MuMM (Mantova ufficio Musei e Monumenti). Questa struttura museale, interna al Settore, è nata allo scopo di gestire in modo coordinato i musei e i monumenti di proprietà civica. Il MuMM gestisce infatti due musei civici (Museo Civico di Palazzo Te e il Museo della Città sito in Palazzo di San Sebastiano) e diversi monumenti (Teatro del Bibiena; Palazzo della Ragione; Chiesa di Santa Maria della Vittoria; Tempio di San Sebastiano, concesso in uso dal Demanio dello Stato al Comune di Mantova). Fanno inoltre parte del MUMM le collezioni di proprietà comunale custodite nel Palazzo Ducale di Mantova e gestite dallo Stato, in forza della convenzione sottoscritta l'11 marzo 1915. Il MUMM è istituto permanente, nato con lo scopo di raccogliere, conservare, studiare e far conoscere i beni storici, artistici, scientifici etnoantropologici del Comune di Mantova, dalle prime testimonianze di antropizzazione del territorio, alla signoria dei Gonzaga e alle organizzazioni dello stato che l'hanno preceduta e seguita, fino alla contemporaneità. Nel rispetto della normativa vigente, nazionale e regionale, e delle indicazione del Codice di Deontologia dell'ICOM, il MuMM non persegue scopo di lucro e si pone al servizio della società, con l'impegno di far conoscere e mettere a disposizione del pubblico le proprie sedi e collezioni museali con finalità di studio, educazione e diletto, nel rispetto degli edifici e delle opere che vi si conservano. L'attività del MUMM è rivolta indistintamente a tutti i possibili utenti e favorisce le iniziative dedicate alla formazione dei giovani e all'educazione permanente. I due Musei Civici in particolare, nel rispetto del Codice per i Beni Culturali, facendo proprie le direttive della legge Regionale (DGR.11633 del 2003 che recepisce le indicazioni del D.M. 10 maggio 2001) sostengono e progettano una intensa attività didattica volta alle scuole di ogni ordine e grado al fine di rendere più comprensibili e fruibili al pubblico le proprie collezioni e sostenere forme di apprendimento formali ed informali. Per tali attività sono stati resi disponibili spazi attrezzati, specificatamente dedicati. Viene inoltre portata avanti in maniera autonoma, ma coordinata, dai due Musei una attività culturale programmata, che si caratterizza in visite a tema, conferenze, eventi, esposizioni temporanee promosse per favorire la crescita di attenzione da parte del pubblico verso le collezioni dei musei civici e le tematiche del patrimonio culturale. Come previsto dalla stessa normativa regionale, al fine di svolgere e promuovere la ricerca scientifica e di promuoverne i risultati attraverso un'adeguata comunicazione, i due Musei sono inoltre dotati di proprie biblioteche specializzate aperte al pubblico e di un Centro di Documentazione sulle Collezioni Civiche che, pur avendo sede presso il Museo della Città presso Palazzo San Sebastiano svolge i propri compiti su entrambe i Musei, fornendo supporto e collaborando con le attività scientifiche. Il Centro raccoglie, in apposite Banche dati informatiche, nel quadro del Programma S.I.R.Be.C. (Sistema Informativo Regionale dei Beni Culturali), tutto il materiale prodotto negli anni 1994-2006 dalla ricerca e dalla schedatura del vasto patrimonio comunale, rendendolo fruibile al pubblico. Rispondendo alle richieste della legislazione corrente in relazione alla fruizione e alla valorizzazione del patrimonio storico artistico (D.Ls n.42/2004, art. 118), Il Centro nasce dal pieno recepimento dell'opportunità offerta dalle Regione Lombardia che mette a disposizione le proprie professionalità tecniche e scientifiche nelle nuove tecnologie. Le schede informatiche e il materiale fotografico, raccolto in oltre dieci anni di studi e ricerche, permette oggi di avere una più compiuta conoscenza e una efficiente gestione ed efficace valorizzazione del ricco e variegato patrimonio comunale. Tutti i dati raccolti sono consultabili presso gli uffici del Centro che offre agli utenti anche il necessario supporto tecnico-scientifico di personale specializzato, offrendo così tale servizio ad un pubblico estremamente diversificato (studenti, turisti, studiosi). Presso le banche dati è già ora possibile studiare le singole opere o conoscere nel loro insieme le raccolte civiche archeologiche, artistiche e storiche.
a. Museo Civico di Palazzo Te Il Museo Civico di Palazzo Te offre al pubblico, oltre alla visita dell'edificio storico e delle sue sale splendidamente affrescate da Giulio Romano, anche la possibilità di conoscere diverse raccolte museali di natura assai diversa tra loro, ma tutte connesse per la comune origine mantovana. Dal momento della sua costituzione nel 1974 il Museo infatti custodisce, accanto a collezioni di proprietà civica, anche collezioni di proprietà pubblica e privata qui depositate. I casi più singolari riguardano le collezioni mesopotamica ed egizia che non hanno legami con la realtà territoriale locale, ma si propongono come memoria storica della città e di alcuni suoi illustri cittadini. Le collezioni di proprietà civica comprendono: - Raccolta Egizia "Giuseppe Acerbi" La raccolta si compone di n. 523 oggetti di cui n. 500 esposti nel percorso di visita nelle sale del Museo Civico di Palazzo Te dedicate espressamente alla raccolta. I reperti, tutti in buono stato di conservazione sono introdotta nel percorso di visita dal dipinto con il ritratto dell'illustre mantovano Giuseppe Acerbi (1773- 1846) studioso, diplomatico, viaggiatore che collezionò con passione i diversi oggetti che compongono la raccolta negli anni che lo videro Console Generale d'Austria in Egitto (1826-1834). La raccolta si compone di diverse tipologie di oggetti: statue, statuette di divinità, oggetti di corredo funebre, statuette funerarie shuebte, vasi canopici, vasi, amuleti e sigilli, monete alessandrine, oggetti d'arte ellenistica, oggetti vari. L'intera collezione è stata schedata secondo le schede RA Sirbec della Regione Lombardia con relativo corredo fotografico. Le schede sono consultabili presso il Centro di Documentazione sulle Collezioni Civiche in Palazzo San Sebastiano. - Sezione Gonzaghesca La raccolta numismatica nota come "sezione gonzaghesca" si compone di n. 1290 oggetti, di cui n. 490 esposti nel percorso di visita. La raccolta è una significativa selezione di una più vasta collezione numismatica civica, oggi conservata in massima parte a Palazzo Ducale in seguito alla convenzione tra Stato e Comune del 1915. Tale selezione, volta ad illustrare la produzione numismatica mantovana dal 1400 al 1707, comprende oggetti relativi principalmente al periodo della dominazione Gonzaga (da cui il nome di "sezione Gonzaghesca"). Nello specifico la sezione si compone di: n. 561 coni (esposti n. 103, nei magazzini 458); n. 595 monete (esposte n. 320, in magazzino 275); n. 62 medaglie (esposte n. 39, nei magazzini 23); n. 13 punzoni (esposti n. 5, nei magazzini 8); n. 22 timbri e sigilli (esposti 0, nei magazzini 22); n. 14 pesi monetali (esposti 0, in magazzino 14); n. 23 pesi e misure (esposti n. 23, nei magazzini 0). L'intera collezione è stata schedata secondo le schede OA Sirbec della Regione Lombardia con relativo corredo fotografico. Le schede sono consultabili presso il Centro di Documentazione sulle Collezioni Civiche in Palazzo San Sebastiano. - Raccolta Lastre calcografiche La raccolta di lastre calcografiche del Museo Civico di Palazzo Te comprende n. 173 matrici in rame, tutte conservate nei depositi, in buono stato di conservazione. Due sono le sezioni che compongono la raccolta: una comprende la collezione delle lastre (147 rami) di Pietro Biaggi ottocentesco artista mantovano attento conoscitore dell'arte di Giulio Romano di cui a riprodotto in incisione gli affreschi della Villa di Palazzo Te; l'altra sezione raccoglie matrici in rame di diversa provenienza sebbene tutte legate a vicende mantovane (26 rami). L'intera collezione è stata schedata secondo le schede S-MI Sirbec della Regione Lombardia con relativo corredo fotografico. Le schede sono consultabili presso il Centro di Documentazione sulle Collezioni Civiche in Palazzo san Sebastiano. - Collezione busti e sculture La raccolta comprende tutte le opere che costituirono nel tempo l'apparato decorativo scultoreo realizzato per Palazzo Te in Mantova. Le opere in realtà sono tra loro assai diverse per epoche e materiali: ciò che accomuna tutte le opere è in effetti il fatto che ognuna di queste opere è stata realizzata appositamente per essere collocata a decorare in secoli diversi le sale della villa giuliesca. La raccolta comprende nel suo complesso n. 38 opere: 16 sculture a tutto tondo e 22 busti. Tutte le sculture sono in discreto stato di conservazione. L'intera collezione è stata schedata secondo le schede OA Sirbec della Regione Lombardia con relativo corredo fotografico. Le schede sono consultabili presso il centro di Documentazione sulle Collezioni Civiche in Palazzo San Sebastiano - Collezione d'arte moderna e contemporanea La ricca raccolta si compone attualmente di n. 830 opere di cui n. 332 dipinti, n. 41 sculture e di n. 457 tra disegni e stampe. La gran parte degli artisti rappresentati sono di origine mantovana o comunque attivi a Mantova. L'arco temporale rappresentato dalle opere corre dalla fine dell'Ottocento sino ai giorni nostri. La collezione si arricchisce costantemente di nuove opere grazie soprattutto alle donazioni di artisti e collezionisti privati. Il numero consistente di opere non permette oggi una esposizione permanente dell'intera raccolta che viene custodita presso i depositi organizzati di Palazzo Te a Mantova comunque a disposizione di chi ne faccia richiesta per ragioni di studio o per pubblicazioni. Il Comune di Mantova organizza peraltro presso sedi deputate un calendario costante di esposizioni di arte contemporanea (con relativa pubblicazione di cataloghi) volte ad illustrare, attraverso mostre monografiche, collettive ed antologiche, lo sviluppo dell'arte contemporanea locale. Tutti i dipinti sono in discreto stato di conservazione, sottoposti a costanti controlli e sistematica manutenzione. L'intera collezione è stata schedata secondo le schede OA Sirbec della Regione Lombardia con relativo corredo fotografico. Le schede sono consultabili presso il Centro di Documentazione sulle Collezioni Civiche in Palazzo San Sebastiano. - Donazione Mondadori La collezione si compone di n. 32 dipinti dei due pittori Federico Zandomeneghi (1841-1917) e Armando Spadini (1883-1925) donati al Comune di Mantova dall'editore di origine mantovana Arnoldo Mondadori. Le opere, tutte di notevole pregio e in ottimo stato di conservazione, sono esposte nel percorso di visita del Museo. L'intera collezione è stata schedata secondo le schede OA Sirbec della Regione Lombardia con relativo corredo fotografico. Le schede sono consultabili presso il Centro di Documentazione sulle Collezioni Civiche in Palazzo San Sebastiano. - Fondo Nodari Pesenti Il Fondo si compone dunque di 252 opere (n. 142 dipinti, n. 61 disegni e n. 49 sculture) di due importanti pittori mantovani: Domenico Pesenti (1843-1918) e il nipote Vindizio Nodari Pesenti (1879-1961). Nello specifico i dipinti, i disegni e gli acquerelli presentano soggetti con ritratti o paesaggi mantovani. Le sculture sono quasi interamente relative a ritratti. L'intera collezione è stata schedata secondo le schede OA Sirbec della Regione Lombardia con relativo corredo fotografico. Le schede sono consultabili presso il Centro di Documentazione sulle Collezioni Civiche in Palazzo San Sebastiano.
La Collezione Mesopotamica "Ugo Sissa" è invece una collezione di proprietà privata depositata dal 1994 presso il Museo. La collezione si compone di n. 279 oggetti, tutti esposti nel percorso di visita del Museo Civico di Palazzo Te. La collezione appartiene alla famiglia di Ugo Sissa (1913-1980) artista mantovano, architetto, fotografo, pittore e colto viaggiatore. Durante gli anni in cui lavorò a Baghdad (1953-1957) mise insieme una piccola raccolta di reperti mesopotamici, diversi per provenienza, epoca e tipologia. La piccola raccolta risulta di particolare interesse per la rarità delle raccolte di reperti di questo genere: in Italia infatti collezioni mesopotamiche si trovano solo al Museo Barracco di Roma e al Museo Egizio di Torino. L'intera collezione è stata schedata secondo le schede RA Sirbec della Regione Lombardia con relativo corredo fotografico. Le schede sono consultabili presso il Centro di Documentazione sulle Collezioni Civiche in Palazzo San Sebastiano.
b. Museo della Città – Palazzo San Sebastiano Il Museo della Città di Mantova è stato inaugurato il 19 marzo del 2005 nel gonzaghesco Palazzo di San Sebastiano. Presso il Museo trovano collocazione diverse collezioni di proprietà civica, di diversa natura, ma tutte legate alla vicenda storico-artistica della città e di essa rappresentative. Il Museo ospita attualmente, organizzate in sei sezioni espositive, 118 opere: 81 tra sculture e lapidi, 37 tra dipinti e strappi d'affresco. Il percorso espositivo propone tematiche storico-artistiche emblematiche, spesso ricorrenti nella storia della città, tanto da attraversare epoche storiche diverse, ma sempre connesse tra loro dal tenace filo dell'appartenenza ad una stessa entità antropologica. Le sezioni espositive sono dunque volte ad illustrare, attraverso la presenza di testimonianze d'arte, sia la storia urbana che quella storico- artistica della città, anche con riferimenti evidenti a quel Patrio Museo cittadino smantellato tra il 1915 e il 1925 a cui rimanda la scelta delle opere quali elementi costitutivi l'identità cittadina. L'intero fondo espositivo è stato schedato secondo le schede OA Sirbec della Regione Lombardia. Le schede sono consultabili presso il Centro di Documentazione sulle Collezioni Civiche che ha sede nel Museo. Ancora in fase di progettazione è invece la Sezione Risorgimentale destinata a assorbire per intero la raccolta museale dello storico Museo del Risorgimento. Il Museo del Risorgimento di Mantova, inaugurato nel 1903 in occasione del 50° anniversario del sacrificio dei Martiri di Belfiore, dopo vari trasferimenti, nel 1941 trovava sede in alcuni locali di proprietà statale del Palazzo del Capitano. Alla fine degli anni Ottanta il Museo viene chiuso al pubblico in vista di un nuovo progetto espositivo che ad oggi non si è potuto realizzare per la mancata individuazione di spazi disponibili, idonei a accogliere il Museo e capaci di garantire tutti i necessari standard di sicurezza e di conservazione previsti dalla legislazione regionale in materia. L'intero fondo del Risorgimento si trova oggi custodito presso i depositi del Museo della Città in Palazzo San Sebastiano in attesa che l'Amministrazione Comunale individui la sede più opportuna per realizzare la Sezione Risorgimentale già da tempo prevista come completamento del Museo. Il fondo comprende n. 1153 oggetti relativi ad otto tipologie di oggetti: Medaglie e Decorazioni; Fregi e Distintivi; Armi e munizioni; Uniformi, equipaggiamento, accessori; Cimeli; Monete; Stampe; Opere d'arte (dipinti, disegni, sculture). Tutte le opere sono state schedate su supporto cartaceo secondo le indicazioni fornite dalla Regione Lombardia sulla base dei tracciati Sirbec in attesa che venga reso operativo il tracciato specifico. Le schede sono consultabili presso il Centro di Documentazione sulle Collezioni Civiche. Dal 2003 il Museo conserva anche la Collezione di Stampe Teodora Sammartini. La collezione, acquisita dal Comune di Mantova, si compone di n. 779 incisioni realizzate con diverse tecniche tra il XVI secolo e il XX secolo. Tutte le opere hanno attinenza con la città di Mantova: si tratta infatti principalmente di vedute, paesaggi, piante, ritratti, eventi storici mantovani. Le incisioni, non esposte in modo permanente anche per la fragilità intrinseca nel supporto cartaceo, sono conservate presso i depositi del Museo di San Sebastiano. L'intera collezione è in corso di schedatura secondo le schede S-Mi Sirbec della Regione Lombardia. Le schede e il relativo corredo fotografico sono consultabili presso il centro di Documentazione sulle collezioni Civiche. Infine presso il Museo viene conservata la Gipsoteca comunale si compone attualmente di n. 231 opere: in gran parte rilievi e statuette a tutto tondo. Non mancano tuttavia anche statue a tutto tondo di una certa importanza. Attualmente la raccolta, formatesi tra la fine del '700 e i primi dell'800 presso l'Accademia cittadina per permettere agli studenti lo studio dal vero e di recente recuperata dopo in lungo deposito presso altre realtà, è custodita in parte presso il Museo della Città di Palazzo San Sebastiano e in parte presso i depositi del Museo Civico di Palazzo Te in attesa venga studiato un corretto criterio espositivo capace di valorizzarla. L'intera collezione è stata oggetto di schedatura secondo le schede S-Mi Sirbec della Regione Lombardia. Le schede sono consultabili presso il Centro di Documentazione sulle Collezioni Civiche. Il servizio musei, da luglio 2016, gestisce anche il Tempio di San Sebastiano.
Servizio Patrimonio e Tutela Beni culturali ovunque conservati Il Servizio si occupa di seguire tutte le attività inerenti la gestione ordinaria e straordinaria del patrimonio storico, artistico e archeologico mobile del Comune di Mantova. L'obiettivo è quello di perseguire l'ottimizzazione della corretta gestione -conservazione, esposizione, valorizzazione e fruizione- del patrimonio mobile e delle collezioni storico-artistiche del Comune di Mantova ovunque conservate. Si tratta di un patrimonio che si aggira intorno ai 20.000 oggetti, di cui 7.000 in gestione diretta del Comune (Musei, Biblioteche, Teatro Bibiena, Uffici, Scuole), il restante depositato presso terzi (principalmente Palazzo Ducale, ma anche Museo Archeologico Nazionale, Museo Diocesano, Tribunale di Mantova, Istituti scolastici).
Nello specifico il Servizio si fa carico di: - inventariare su tracciati SIRBEC di Regione Lombardia ogni singolo bene di interesse storico-artistico-archeologico di proprietà civica; - documentare fotograficamente i beni allegando le immagini alla relativa scheda informatica SIRBEC; - programmare e coordinare campagne di verifica inventariali delle collezioni di proprietà, campagne di aggiornamento schede e di schedatura ex novo; - gestire e aggiornare la banca dati SIRBEC che permette ricerche per chiavi incrociate così da rendere facilmente rintracciabili dati, informazioni e immagini relativi a singoli bene e/o nuclei collezionistici; - gestire e aggiornare l'archivio fotografico relativo a tutti i beni storico-artistici; - seguire le procedure per la fornitura a terzi di immagini del patrimonio e produrre le autorizzazioni necessarie per la realizzazione di immagini e il loro uso; - seguire le procedure relative alla movimentazione e al prestito di opere d'arte secondo le norme ministeriali per esposizioni e iniziative culturali; - verificare, valutare e programmare con i responsabili dei servizi di riferimento (Musei, Biblioteche, Archivi, Enti depositari) la manutenzione programmata e/o il restauro dei beni di proprietà civica e seguirne tutta la procedura autorizzativa di legge; - fornire a ricercatori, studiosi, accademici e studenti supporto nella ricerca di dati relativi ai beni di proprietà civica; - fornire supporto alle attività di didattica museale, servizio turistico, ufficio UNESCO in merito a fruizione e valorizzazione dei beni; - collaborare con servizio Economato del Comune nella corretta individuazione e nella corretta valorizzazione patrimoniale dei beni.
Servizio UNESCO Le principali finalità di questo servizio consistono in: conoscere, tutelare, conservare, promuovere, comunicare e valorizzare i principi e i valori del patrimonio per i quali il bene è stato iscritto. Sviluppare e promuovere educazione e sensibilizzazione al patrimonio come parte di noi della nostra identità e delle future generazioni.
Principali attività e azioni: • attuare progetti per ampliare la conoscenza e rinforzare l'educazione al patrimonio attraverso percorsi didattici rivolti alle scuole di ogni ordine e grado: lezioni in classe. Visite guidate, eventi. • progettare studi e ricerche degli elementi di valore del sito e di approfondimento di aspetti critici presenti nel Piano di Gestione del sito stesso (strumento obbligatorio per la gestione e il monitoraggio del sito Unesco) relativamente ai seguenti temi : studio dello spazio urbano pubblico, strumenti di comunicazione, potenziamento dei collegamenti tra le due città di Mantova e Sabbioneta, studio sui Giardini dei Gonzaga, approfondimento degli studi territoriali per l'utilizzo di strumenti urbanistici e di pianificazione etc. • organizzare convegni e workshop sui temi di studio • predisporre luoghi e spazi di conoscenza e promozione del patrimonio mondiale attraverso la creazione di sinergie con le associazioni culturali presenti sul territorio per l'attivazione di laboratori, workshop, eventi: istituzione e coordinamento dell'Heritage Center Mantova e Sabbioneta • creare relazioni con altre realtà nazionali e internazionali al fine di far parte di un circuito virtuoso di buone pratiche utili allo sviluppo di azioni positive nei siti Unesco: Associazione Nazionale Siti italiani Unesco. Associazione europea delle città Unesco etc. • dare attuazione a tutti gli adempimenti amministrativi e giuridici per la permanenza del sito: aggiornamento del Piano di gestione, rapporto periodico al Centro del patrimonio Mondiale di Parigi etc. rapporti con il Ministero per i beni le attività culturali e del turismo, Coordinamento dei siti lombardi in Regione Lombardia etc. • monitorare lo stato del sito Unesco.
Servizio Biblioteche Il Servizio Biblioteche del Comune di Mantova si articola in due strutture principali, (a) la Biblioteca comunale Teresiana e (b) la Biblioteca Mediateca comunale "Gino Baratta", che per la loro fisionomia e i servizi erogati mirano ad offrire in sinergia un servizio d'informazione integrato, specializzato e personalizzato a seconda delle tipologia dell'utenza, e a soddisfare in modo complementare le necessità d'informazione dei cittadini, e (c) quattro Biblioteche di quartiere volte a soddisfare le esigenze di lettura e di incontro più legate alla vita di quartiere. Possiamo aggiungere, infine, la presenza delle (d) Biblioteca Digitale di Mantova, un luogo "virtuale" nel quale stanno confluendo e sono reperibili in rete informazioni e riproduzioni digitali di interi testi, manoscritti e a stampa, raccolte bibliografiche e documentarie.
a. Biblioteca Teresiana La Biblioteca comunale Teresiana, fondata nel 1780, si distingue per il particolare valore del suo patrimonio antico, raro e di pregio, che la fa annoverare tra le principali biblioteche italiane. La Biblioteca gode del Deposito Legale (recentemente confermato dal DPR 252/2006) dal 1911. Per la natura delle collezioni e dei servizi erogati essa si caratterizza: - quale biblioteca storica e di conservazione, volta allo studio e alla ricerca sul libro antico in generale e la storia locale; - quale luogo di conservazione di opere rare e di pregio relative alla memoria della città e del territorio mantovano, costituite dalle collezioni di manoscritti, incunabuli, carteggi, stampe, materiale bibliografico antico e moderno, periodici e alla sezione documentaria locale; - quale punto di riferimento per le ricerche sul fondo librario, documentario e dei periodici locali, in quest'ultimo caso anche grazie alla sistematica riproduzione su microfilm e digitale; - infine, quale punto di erogazione del servizio di prestito, consultazione e informazione bibliografica specializzata rispetto alle proprie raccolte.
La Biblioteca, è impegnata nella conservazione, valorizzazione, promozione della conoscenza riguardo alle proprie collezioni, e in particolare: - cura la conservazione del materiale antico e della storia locale anche mediante un'attività di rilegatura, restauro e reprografia (riproduzione di sicurezza); - potenzia i servizi di accesso all'informazione e per favorire la ricerca, a livello locale e nazionale; - partecipa a progetti regionali e nazionali di catalogazione di fondi antichi e speciali, che definiscono le regole di catalogazione e le procedure informatiche per le differenti tipologie di materiale; - favorisce a livello locale, regionale nazionale e internazionale, l'attualizzazione critica della propria documentazione mediante iniziative di studio specialistico sui propri fondi librari e documentari, conferenze, esposizioni e rapporti di scambio e di prestito di materiale raro e di pregio con altri istituti di ricerca o musei.
La Biblioteca Comunale Teresiana eroga inoltre i servizi bibliotecari di pubblica lettura in cooperazione con la Biblioteca Mediateca Gino Baratta, facendo proprie le direttive contenute nella Legge Regionale n. 81 del 14.12.1985 e le linee guida contenute nel Manifesto Unesco sulle Biblioteche di pubblica lettura.
b. Biblioteca "Gino Baratta" Aperta al pubblico il 18 dicembre 1998, la Biblioteca Mediateca del Centro culturale Gino Baratta, si è proposta alla città come sede di servizi d'informazione innovativi e come sede di collezioni moderne rivolte ai cittadini di tutte le età la biblioteca fa proprie le direttive legislative contenute nella Legge Regionale n. 81 del 14.12.1985 e le linee contenute nel Manifesto Unesco sulle Biblioteche favorendo: - il libero accesso ai servizi informativi; la promozione della lettura e lo scambio interculturale tra le diverse comunità sul territorio; - il prestito e la consultazione di tutto il materiale posseduto, fatte salve le necessità di tutela del materiale raro e di pregio; - la consulenza bibliografica e la fornitura e distribuzione di documenti anche a favore di altre istituzioni bibliotecarie; - l'accesso ai cataloghi di altre Biblioteche tramite la rete Internet.
A tale scopo la Biblioteca Mediateca è sede di servizi d'informazione e di collezioni documentarie di carattere generale e sui più diversi tipi di supporto (carta, vhs, cd, dvd, positivi e negativi di fotografie, periodici). La Biblioteca oltre a curare l'aggiornamento delle collezioni librarie di tutte le discipline, segue in particolare le sezioni specializzate nei settori della comunicazione, delle scienze e delle arti visive contemporanee, della musica e della poesia del '900. La Mediateca sviluppa l'ambito documentario legato alla diffusione delle conoscenze su supporti digitali, informatici, audiovisuali, e sviluppa adeguati servizi bibliotecari finalizzati alla loro fruizione. La Fototeca incrementa e organizza per la conservazione e fruizione pubblica digitale, le raccolte fotografiche (stampe e lastre in positivo e negativo) sulla vita, il costume, la storia e le trasformazioni di Mantova e del suo territorio. L'Archivio della Poesia del '900 raccoglie e organizza per la consultazione e la ricerca scritti, opere autografe, testimonianze di performance – nelle diverse forme - e la produzione editoriale dei poeti contemporanei. In questo contesto la Biblioteca Mediateca assume il modello di biblioteca ibrida, fondato sulla tecnologia dell'informazione e della comunicazione, che facilita la contestuale ricerca sulle più diverse tipologie di documenti da parte degli utenti.
c. Biblioteche di Quartiere L'Amministrazione Comunale inoltre si è dotata, dagli anni Ottanta in poi, di sedi bibliotecarie decentrate nei quartieri principali della città: Te Brunetti, Lunetta, Pompilio/Borgochiesanuova, Colle Aperto. Le biblioteche di Quartiere svolgono un servizio rivolto principalmente a soddisfare le esigenze di lettura e informazione della fascia di utenti della scuola dell'obbligo degli adulti – anziani. La gestione è affidata in convenzione ad Associazioni di volontariato. La gestione biblioteconomica delle raccolte è seguita dalla Biblioteca Baratta.
d. Biblioteca Digitale di Mantova Da alcuni anni il Servizio Biblioteche è impegnato nella costruzione della Biblioteca Digitale di Mantova, allo scopo di valorizzare e rendere accessibili via Web le raccolte bibliografiche e documentarie più originali e uniche conservate nelle Biblioteche di Mantova. Nello specifico: alla Biblioteca storica Teresiana le collezioni antiche rare e di pregio, alla Biblioteca Baratta la fototeca e altre raccolte contemporanee. La Biblioteca Digitale di Mantova è consultabile dai siti www.bibliotecateresiana.it e www.bibliotecabaratta.it.
Le Biblioteche del Comune di Mantova partecipano al Sistema Bibliotecario Zonale "Grande Mantova".
Servizio Archivi La memoria del Comune è costituita dall'Archivio, quale complesso delle scritture e delle altre forme e specie di documentazione, prodotte o acquisite nel corso dell'attività amministrativa, e legate fra loro reciprocamente da un vincolo originario, necessario e determinato, il vincolo archivistico. L'interesse dell'Amministrazione Comunale per l'Archivio trova la sua giustificazione in due ordini di motivi: 1. la certezza del diritto che deve essere garantita ad ogni cittadino attraverso la conservazione degli atti che contribuiscono a quella certezza; 2. le esigenze della cultura storica intesa come diritto alla conoscenza e allo studio della documentazione relativa alla vita sociale, economica, politica della comunità nelle diverse fasi del suo sviluppo. Il Servizio Archivistico Comunale, nel rispetto della propria tradizione archivistica e nella dovuta attenzione agli sviluppi normativi, mira al conseguimento dei seguenti obiettivi: 1. la conservazione corretta ed organizzata del patrimonio documentale dell'Ente; 2. l'erogazione di un servizio archivistico di alto profilo qualitativo, intendendo per servizio archivistico l'insieme delle funzioni di fruizione (accesso e consultazione) del patrimonio documentale dell'Ente. Funzioni il cui naturale sviluppo è la valorizzazione a più livelli del patrimonio stesso. Per la diversa gestione e fruizione della documentazione in rapporto all'età dei documenti l'archivio viene distinto in: - Archivio Corrente - Archivio Generale e di Deposito - Archivio Storico Tale ripartizione, tuttavia, non altera l'unità concettuale dell'archivio stesso.
a. Archivio Corrente – L'espressione designa la fase attiva dell'Archivio: è la fase in cui la documentazione riguarda affari in corso di trattazione e serve correntemente all'attività amministrativa dell'Ente. Convenzionalmente si considera "archivio corrente" tutta la documentazione risalente agli ultimi 5 anni. L'articolazione del Servizio Archivistico del Comune di Mantova prevede che le funzioni di archiviazione corrente, così come quelle di protocollo e smistamento, siano svolte e curate dagli addetti al protocollo/archivio corrente decentrati facenti capo ai vari Settori dell'Ente.
b. Archivio Generale - Costituisce il servizio preposto alla gestione e alla tenuta dei documenti, prodotti o ricevuti dall'Ente nel corso dell'attività amministrativa ed assume il ruolo centrale di coordinamento, supporto e consulenza delle attività degli Archivi Correnti Decentrati. Ha competenza sull'intera documentazione archivistica, ovunque trattata, distribuita o conservata, ai fini della sua corretta classificazione, conservazione e ordinamento. Le tecnologie informatiche, inserite in maniera organica ed integrata all'interno della struttura organizzativa dell'Ente, rappresentano uno strumento essenziale per la tenuta del Protocollo Generale e per la gestione dell'Archivio.
c. Archivio di Deposito – Il DPR n° 1409/63 prevede l'obbligo di conservazione per 40 anni dell'insieme della documentazione relativa ad affari conclusi avente ancora prevalentemente funzione amministrativa. Tale sezione dell'Archivio si definisce "Archivio di Deposito". In questa fase la documentazione viene sottoposta ad operazioni archivistiche di ordinamento e scarto in vista del versamento all'Archivio storico. Può definirsi pertanto anche archivio intermedio, di scorrimento, di passaggio tra l'Archivio Corrente e quello Storico.
d. Archivio Storico - E' deputato alla conservazione illimitata: comprende la documentazione relativa ad affari esauriti da oltre 40 anni. L'Archivio Storico comprende gli atti dell'Amministrazione Comunale nell'articolarsi di tutte le sue funzioni politico-amministrative a partire dalla fine del 1700 ed è ordinato, in base alle varie materie amministrative, in Titoli per tutto l'Ottocento ed in Categorie dal 1901 ad oggi. Istituito nel 1978 ed aperto regolarmente al pubblico nel 1983, costituisce oggi, insieme alla Biblioteca Mediateca, il Centro Culturale Polifunzionale "G. Baratta". In più di 2000 metri lineari, conserva circa 12000 unità archivistiche tra atti comunali ed importanti fondi quali: - Archivio della Congregazione di Carità – Ente Comunale Assistenza (dal 1800); - Archivio del Pio Istituto Elemosiniero Dotale (dal 1526); - Archivio della Pia Istituzione Gonzales (dal 1840); - Archivio del Museo del Risorgimento; - Fondo Anagrafe Antica (dal 1714 al 1936). Conserva inoltre: - un consistente patrimonio librario catalogato in SBN a disposizione dell'utenza dell'Archivio; - un'importante Raccolta Fotografica sia di pertinenza comunale che relativa ad acquisizione di fondi speciali (Fondo Defendi e Fondo Museo del Risorgimento). L'Archivio Storico svolge funzioni amministrative di conservazione e tutela e funzioni culturali e didattiche.
Servizio Gemellaggi Il Servizio Gemellaggi si occupa di mantenere le relazioni e gli scambi culturali con le città gemellate del Comune di Mantova. Il Servizio si occupa di tutte le iniziative culturali e di confronto mettendo in contatto i servizi specifici competenti per materia. Oltre ad organizzare l'ospitalità delle delegazioni ufficiali, il servizio sovrintende all'organizzazione di tutti gli altri eventi quali scambi scolastici o visite culturali coinvolgendo anche soggetti del territorio ove richiesti. Nel caso in cui l'iniziativa di gemellaggio coinvolga direttamente il Comune di Mantova, il Servizio interviene direttamente nell'organizzazione.
SETTORE TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI (AREA POLITICHE DEL TERRITORIO)
Servizio Urbanistica L'attività relativa alla "Programmazione urbanistica" riguarda principalmente: - la gestione dello strumento di pianificazione del territorio (Piano di Governo del Territorio); - l'istruttoria degli strumenti di pianificazione attuativa, proposta dai privati; - il monitoraggio degli strumenti di pianificazione già approvati; - la redazione di strumenti di pianificazione, di iniziativa pubblica.
Il Settore è impegnato in attività di verifica e monitoraggio dei procedimenti relativi ai piani attuativi già approvati che, in seguito alla crisi economica, non sono stati completati ed il cui abbandono crea gravi problemi sia di ordine igienico sanitario che di sicurezza.
Importante attività del Settore, è relativa alla riqualificazione del centro storico, (la sistemazione delle pavimentazioni di alcune piazze, la nuova illuminazione dei portici e la pulitura delle colonne) e la valorizzazione di ambiti, esterni al centro.
Il Comune è da anni dotato di un importante strumento di gestione del territorio denominato Sistema Informativo Territoriale (SIT) che viene costantemente aggiornato dal Settore: è costituito dall'insieme delle apparecchiature, del software, delle applicazioni e delle persone che hanno il compito di acquisire, organizzare, elaborare e restituire i dati relativi al territorio. Scopo principale del SIT è ottimizzare le procedure degli uffici e facilitare l'erogazione dei servizi agli utenti (cittadini, imprese, Enti, ecc.). Il SIT del PGT, con tutte le informazioni relative sia alla destinazione d'uso del suolo ma anche a sensibilità, criticità, vincoli, ecc. è a disposizione di tutti gli utenti interni ed esterni all'Ente.
Servizio gestione Sicurezza sui luoghi di lavoro Per sicurezza sul lavoro si intende l'insieme delle misure preventive da adottare per rendere salubri e sicuri i luoghi di lavoro, in modo da evitare o ridurre al minimo possibile l'esposizione dei lavoratori ai rischi connessi all'attività lavorativa, riducendo o eliminando di fatto il rischio infortuni/incidente. La salute e la sicurezza sul lavoro sono regolamentate dal Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro (D.Lgs. 9 aprile 2008 n.81) e relative integrazioni e correzioni e dal D.Lgs. n.106/2009. Le misure di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori hanno il fine di migliorare le condizioni di lavoro non solo dei lavoratori dipendenti, ma anche di collaboratori esterni e di quanti si trovino, anche solo occasionalmente, all'interno dei luoghi di lavoro. Finalità del servizio è quindi quello di preservare l'incolumità fisica, mentale e soggettiva di tutti i lavoratori, di ogni ordine e grado di subordinazione, che partecipano alle attività negli ambienti di lavoro del Comune di Mantova.
Le principali finalità del Settore consistono nella realizzazione delle opere pubbliche di competenza comunale e nelle attività di gestione e manutenzione ordinaria e straordinaria del patrimonio comunale. Il documento guida per l'attività del Settore è il "Programma triennale delle Opere Pubbliche", che, approvato congiuntamente al bilancio, individua le opere da realizzare ogni anno. La progettazione dei nuovi interventi è impostata sulla base delle esigenze di sviluppo della città, nell'ambito dell'edilizia residenziale pubblica, della cultura, dei servizi sociali, della istruzione pubblica, delle attività sportive, della viabilità, dell'ambiente, ecc. Analoghi criteri sono tenuti in considerazione per le manutenzioni ed il recupero del patrimonio esistente, prioritari per legge.
Progettazione Opere Pubbliche In attuazione alla programmazione triennale delle opere pubbliche il servizio provvede alla formalizzazione dei progetti avvalendosi di professionisti esterni all'amministrazione o direttamente con personale interno, alla redazione dei progetti preliminari, definitivi ed esecutivi di tutte le opere pubbliche, intese sia come realizzazione di opere ex novo che come manutenzioni straordinarie al patrimonio comunale, nonché conduzione e direzione lavori delle opere appaltate, fino al collaudo. Il servizio si mette a disposizione inoltre, per la formulazione di pareri in merito a piani attuativi in collaborazione con altri settori dell'amministrazione comunale, nonché per la nomina dei collaudatori delle opere di urbanizzazione.
Progettazioni speciali Il Settore offre supporto tecnico all'attività dell'Assessorato alla Rigenerazione Urbana, per le attività che ricadono nell'ambito operativo del Settore Lavori Pubblici.
Gestione Contratti di Quartiere In esecuzione della D.G.C. n. 210/2012 di approvazione della nuova macrostruttura la gestione dei Contratti di Quartiere è stata trasferita al Settore a partire dal gennaio 2013 per il coordinamento e il controllo delle fasi di realizzazione di interventi cofinanziati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, da Regione Lombardia, dall'Amministrazione e da A.l.e.r. Mantova. Il servizio provvede a seguire gli adempimenti tecnici e amministrativi del Programma nazionale Contratti di Quartiere II con la proposta di riqualificazione urbanistica e sociale "Un'occasione per Lunetta", suddiviso in cinque tipologie di interventi nel quartiere di Lunetta a carico dell'Amministrazione, di A.l.e.r. Mantova e di soggetti privati, avvalendosi di personale interno e di professionisti esterni per la progettazione esecutiva delle opere comunali fino alla Direzione lavori e collaudo. Il Programma di Riqualificazione Urbana per alloggi a canone sostenibile-quartiere Borgochiesanuova si sviluppa su tre assi di interventi (alloggi di edilizia residenziale pubblica, infrastrutture e azioni sociali), in partenariato con A.l.e.r. Mantova: il servizio segue le fasi di controllo, di rendicontazione e amministrative.
Manutenzione del Patrimonio Comunale, inclusi alloggi ERP L'attività riguarda la gestione e manutenzione del patrimonio comunale che comprende: - edifici di proprietà comunale; - edilizia storico monumentale; - strade; - verde pubblico; - illuminazione pubblica. L'attività principale consiste nella conduzione degli adempimenti tecnici ed amministrativi relativi alla manutenzione del patrimonio comunale, al fine di garantirne l'efficienza e la conservazione. Tale finalità trova applicazione attraverso i servizi di manutenzione ordinaria affidata a terzi rispettivamente: - manutenzione dei fabbricati di proprietà comunale mediante ditte appositamente incaricate; - manutenzione alloggi ERP mediante contratto di servizi affidato alla Società ASTER; - manutenzione strade e segnaletica stradale tramite Convenzione ad una società di servizi a capitale pubblico (TEA SpA – Teaacque s.r.l.); - servizio di fognatura tramite Convenzione ad una società di servizi a capitale pubblico (TEA SpA); - servizio di illuminazione pubblica tramite Convenzione ad una società di servizi a capitale pubblico (TEA SpA – Teareteluce s.r.l.); - servizio di gestione calore (fornitura energia gestione e manutenzione impianti termici stabili comunali) tramite contratto con società privata; - manutenzione verde pubblico tramite contratto ad una società di servizi a capitale pubblico e privato (Mantova Ambiente s.r.l), fino al 2016, poi nuovo soggetto a seguito di gara pubblica. In capo al Settore Lavori Pubblici resta in ogni caso l'attività di indirizzo, coordinamento e controllo della corretta attuazione delle convenzioni e dei contratti. Altre attività svolte dal servizio si possono di seguito riassumere in: - rilascio di pareri in merito alle attività di terzi su aree di proprietà comunale e vigilanza su quanto autorizzato, in funzione del mantenimento in buono stato del patrimonio pubblico; - funzioni attinenti la pubblica incolumità e agli eventi straordinari;
Qualità della Città e PEBA Il Servizio si occupa di supportare l'attività dello Sportello Unico per le istruttorie attinenti le Autorizzazioni Paesaggistiche, nonché coordinare il gruppo di lavoro intersettoriale costituito per le tematiche del PEBA (Piano Eliminazione Barriere Architettoniche).
Pianificazione Mobilità Sostenibile Il Comune di Mantova si è dotato di uno strumento di pianificazione in materia di mobilità ciclabile con l'obiettivo di programmare lo sviluppo di una rete ciclabile efficiente e sicura che connetta gli elementi di interesse sociale, storico, culturale e turistico di fruizione pubblica. E' inoltre prevista la revisione delle modalità di accesso e sosta al centro storico, nonché l'individuazione di strategie di trasporto innovative, sostenibili ed efficaci in un'area ben più vasta. Il sistema infrastrutturale di Mantova, è da inquadrare in un'ottica di scala vasta: le politiche di governo della mobilità e di potenziamento delle infrastrutture e del trasporto pubblico vanno condivise e supportate a molteplici livelli e con diversi attori. In tal senso è stato dato avvio al Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS). Già oggi sono attivi i servizi di bike-sharing, car-sharing e pedibus, (nelle scuole primarie).
SETTORE SPORTELLO UNICO IMPRESE E CITTADINI (AREA POLITICHE DEL TERRITORIO)
Servizio Relazioni con il Pubblico L'ufficio Relazioni con il Pubblico è il front-office, non solo fisico, ma anche virtuale del Settore. Oltre ai compiti istituzionali, previsti dalla legge 150/2000 relativi all'attività di comunicazione, ascolto, accesso atti, gestisce tutta l'attività certificativa di front office afferente l'area dei servizi Demografici compreso il rilascio dei documenti di identità che, presso il nostro Comune sono esclusivamente elettronici. Si occupa inoltre della regia di tutte le comunicazioni telematiche in ingresso sia all'Ufficio Relazioni con il pubblico sia ai Servizi Demografici e svolge più in generale attività di call center per entrambi i Settori. L'ufficio promuove e realizza progetti di innovazione tecnologica di accesso ai servizi e cura il costante aggiornamento dei siti web dei Servizi Demografici e dell'Ufficio Relazioni con il pubblico.
Servizio Attività Produttive Questa unità operativa ha come ruolo istituzionale, affidato dalla normativa al SUAP, quello di istruire i procedimenti finalizzati all'attivazione d'impresa, secondo quanto previsto dal D.P.R. 7 settembre 2010 n. 160, recante "Regolamento per la semplificazione ed il riordino della disciplina sullo sportello unico per le attività produttive". Più precisamente, in attuazione del suddetto D.P.R. n. 160/2010, è stato introdotto l'esclusivo utilizzo degli strumenti telematici nell'esplicazione di tutte le fasi dei procedimenti amministrativi che hanno ad oggetto l'esercizio di attività produttive e di prestazione di servizi. Attraverso un portale per la trasmissione delle pratiche on line, una modulistica aggiornata e schede informative sui procedimenti appositamente redatti, e disponibili sul sito della Grande Mantova, ciascun utente, può, in qualsiasi momento, inoltrare la propria richiesta, s.c.i.a., comunicazione ecc., ricevendo un'immediata conferma della corretta spedizione e potendo poi monitorare online l'iter procedimentale della stessa, fino alla ricezione dell'eventuale autorizzazione. Il personale del SUAP fornisce anche consulenza specialistica agli utenti riguardo alla documentazione necessaria alla presentazione della pratica attraverso un sistema di appuntamenti quotidiani, che possono essere prenotati anche on line. Da luglio 2016 è stata trasferita allo Sportello Unico la competenza amministrativa in materia di controllo sugli impianti tecnici: tale attività ha la finalità di razionalizzare i consumi energetici, in particolare perseguendo gli obiettivi di: riduzione dell'inquinamento atmosferico attribuibile agli impianti termici contenimento dei consumi energetici miglioramento del rendimento degli impianti maggiori garanzie di sicurezza impiantistica.
Servizio Edilizia e Territorio Questa unità operativa ha la funzione (assegnata dal DPR 380/2001 allo Sportello Unico per l'Edilizia) di fornire un'adeguata e continua informazione ai cittadini sui contenuti degli strumenti di pianificazione ed edilizi; in particolare, provvede a: a) ricevere le denunce di inizio attività, le segnalazioni certificate di inizio attività e le domande per il rilascio di permessi di costruire e di ogni altro atto di assenso comunque denominato in materia di attività edilizia, ivi compreso il certificato di agibilità, nonché dei progetti approvati dalla Soprintendenza ai sensi e per gli effetti degli articoli artt. 23, 33 e 39, decreto legislativo n. 42 del 2004 b) a fornire informazioni sulle materie di cui alla lettera a) , anche mediante predisposizione di un archivio informatico contenente i necessari elementi normativi, che consenta a chi vi abbia interesse l'accesso gratuito, anche in via telematica, alle informazioni sugli adempimenti necessari per lo svolgimento delle procedure previste dal presente testo unico, all'elenco delle domande presentate, allo stato del loro iter procedurale, nonché a tutte le possibili informazioni utili disponibili; c) all'adozione, nelle medesime materie, dei provvedimenti in tema di accesso ai documenti amministrativi in favore di chiunque vi abbia interesse ai sensi degli articoli 22 e seguenti della legge 7 agosto 1990, n. 241, nonché delle norme comunali di attuazione; d) al rilascio dei permessi di costruire, nonché delle certificazioni attestanti le prescrizioni normative e le determinazioni provvedimentali a carattere urbanistico, paesaggistico-ambientale, edilizio, idrogeologico e di qualsiasi altro tipo comunque rilevanti ai fini degli interventi di trasformazione edilizia del territorio; e) alla cura dei rapporti tra l'amministrazione comunale, il privato e le altre amministrazioni chiamate a pronunciarsi in ordine all'intervento edilizio oggetto dell'istanza o denuncia, con particolare riferimento agli adempimenti connessi all'applicazione della parte II del presente testo unico. L'unità Operativa Edilizia e Territorio accetta le domande, le dichiarazioni, le segnalazioni, le comunicazioni e i relativi elaborati tecnici o allegati presentati dal richiedente con modalità telematica e provvede all'inoltro telematico della documentazione alle altre amministrazioni che intervengono nel procedimento; anche in questo caso è stato istituito un portale dedicato all'inoltro delle pratiche on line, completo di modulistica aggiornata, guida ai procedimenti e compendio normativo aggiornati in tempo reale. Provvede inoltre all'istruttoria e al rilascio delle concessioni di suolo per aree di cantiere e/o per le manomissioni di suolo.
Unità Operativa Occupazione suolo Eventi e Manifestazioni Questa unità operativa segue la programmazione di eventi e manifestazioni, in collaborazione con il Settore Cultura e in parallelo con l'Unità Operativa Edilizia e Territorio per quanto attiene il rilascio delle concessioni per occupazioni di suolo per lavori, e istruisce le relative richieste di occupazione suolo, connesse o meno all'attività di somministrazione alimenti e bevande.
Unità Operativa Front Office e Servizi on line Questa unità operativa è l'interfaccia con i cittadini e le imprese e svolge un'attività di front end inerente l'erogazione delle informazioni di primo livello, e il ritiro/consegna di documenti all'utenza. Mantiene il presidio e la regia di tutte le istanze/comunicazioni/segnalazioni in entrata, filtrandole e smistandole alle segreterie afferenti le singole unità operative, con cui lavora in sinergia. Segue l'iter completo delle richieste di accesso agli atti e istruisce le comunicazioni di occupazioni suolo che non presuppongono un'attività istruttoria tecnica. Cura le relazioni e le comunicazioni con il pubblico.
Servizi Demografici (Anagrafe-Stato Civile-Elettorale), Statistica e Toponomastica compreso il rilascio della carta di identità elettronica La natura e le funzioni dei Servizi Demografici, nella pluralità dei compiti cui sono preposti, possono essere ricomprese nel significato etimologico del termine di origine greca "demografia" che letteralmente significa "scrittura/registrazione della popolazione". La popolazione viene infatti presa in considerazione sotto molteplici aspetti: - nel suo rapporto con il territorio, secondo il concetto di residenza, non soltanto con riferimento alle singole persone, ma anche alle famiglie e convivenze nelle quali le persone vivono (Anagrafe) e in ordine agli adempimenti censuari (statistica e toponomastica); - nell'accertamento dello status delle persone, inteso come relazione di appartenenza di ciascuno a quei due gruppi sociali necessari che sono la famiglia (parentela, affinità, status di coniuge) e lo Stato (Cittadinanza). A ciò è preposto il servizio di Stato Civile; - nella sua fondamentale funzione pubblica di "corpo elettorale" preposto alla formazione degli organi dello Stato e degli Enti territoriali minori, attraverso l'esercizio del diritto costituzionale di voto e del corrispondente diritto costituzionale a ricoprire cariche elettive (servizio Elettorale); - nell'adempimento di un obbligo costituzionale di difesa dello Stato, oggi riferito alla sola popolazione maschile. A ciò è preposto il Servizio Leva militare, per quel che concerne la sola gestione e formazione delle liste (il servizio, infatti, è sospeso). I compiti dei servizi demografici sono di competenza statale demandati ai Comuni, nei quali il Sindaco (o i suoi delegati) assume la veste di Ufficiale di Governo.
SETTORE AMBIENTE (AREA POLITICHE DEL TERRITORIO)
Servizio Pianificazione ambientale Si occupa delle pianificazioni ambientali, del reporting ambientale e della promozione della cultura ambientale. La gestione ambientale vera e propria, intesa come rilascio di autorizzazioni, polizia ambientale e gestione di servizi è demandata invece ad altri settori: Sportello Unico, Polizia Locale e Lavori Pubblici. In particolare il servizio si occupa delle seguenti attività: - istruttoria delle pratiche relative ad operazioni di bonifica di competenza comunale; - istruttoria delle pratiche relative a pareri per operazioni di bonifica dell'ambito del Sito di Interesse Nazionale; - espressioni di pareri e proposte nell'ambito di attività normative e regolamentari di competenza comunale (acque, aria, rumore, rifiuti, elettromagnetismo...); - istruttoria delle pratiche relative a Valutazioni di Impatto Ambientale e Valutazione Ambientale Strategica; - gestione ed attuazione del Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile (PAES) e delle tematiche relative alla riduzione delle emissioni in atmosfera; - gestione degli aspetti relativi all'ottimizzazione dei consumi energetici degli edifici e all'efficientamento energetico; - reporting ambientale attraverso la stesura della Dichiarazione Ambientale; - attuazione del Contratto di Fiume; - organizzazione e/o supporto di eventi volti alla promozione della sostenibilità; - gestione di progetti europei in ambito ambientale; - concorsi ed iniziative ambientali di carattere nazionale (es. Ecosistema Urbano); - gestione delle pagine ambientali del sito del Comune.
Servizio Tutela dei diritti degli animali L' ufficio per i diritti degli animali è stato istituito per rispondere ad una specifica esigenza dei cittadini che, in misura sempre maggiore, si preoccupano della salute e del benessere degli animali. I compiti dell'ufficio, oltre a favorire la corretta convivenza tra uomini e animali, sono volti a tutelare la salute pubblica e l'ambiente, promuovere, sostenere e incentivare iniziative ed interventi rivolti alla conservazione degli ecosistemi e degli equilibri ecologici che interessano le popolazioni animali. L'ufficio, oltre a seguire la gestione del canile e del gattile, si propone di collaborare con le associazioni volte alla tutela della fauna urbana, anche selvatica, per la programmazione di iniziative.
SETTORE SERVIZI EDUCATIVI E PUBBLICA ISTRUZIONE (AREA SERVIZI AI CITTADINI)
Servizio Rapporti con l'Università Le principale finalità di questa sezione consistono nel: • sostenere l'attività della Fondazione Università di Mantova • promuovere la presenza di corsi universitari in città e lo sviluppo della ricerca scientifica con ricadute sul tessuto produttivo locale • potenziare la formazione universitaria individuando i percorsi didattici e formativi più utili allo sviluppo del territorio • creare sinergie con soggetti pubblici e privati a livello locale e nazionale per il consolidamento della presenza dell'Università a Mantova • sviluppare percorsi informativi, soprattutto nei confronti degli studenti delle scuole superiori delle regioni vicine e confinanti, affinché prevalga la scelta di frequentare a Mantova l'Università.
Servizio Asili Nidi e Scuole dell'Infanzia Le principali finalità del Servizio consistono nell'assicurare servizi educativi e formativi di qualità, nel favorire l'accesso e l'inserimento nella scuola di tutti i bambini, anche se in condizione di disagio, nel soddisfare le richieste e i bisogni degli individui e delle famiglie in relazione all'andamento demografico, alle tipologie insediative della città e alle consuetudini sociali e culturali della popolazione. Una finalità trasversale consiste anche nel promuovere procedure e modalità di svolgimento dell'attività del Servizio che risultino il più possibile rispettose dell'ambiente, favorendo altresì la conoscenza di tale scelta valoriale da parte dell'utenza, in un'ottica di educazione ambientale diretta e indiretta. Le finalità del Servizio si realizzano attraverso lo svolgimento di plurime attività, articolate secondo la seguente struttura.
• Elaborazione degli orientamenti e delle linee di politica educativa e scolastica di competenza comunale; • impostazione e programmazione degli interventi generali, con particolare riguardo al rapporto con le istituzioni scolastiche, all'elaborazione e trattamento delle informazioni in materia, alla definizione dei bacini di utenza delle singole scuole, alla promozione di indagini, studi e ricerche, all'attuazione degli interventi necessari per assicurare il regolare funzionamento delle scuole; • programmazione e conduzione degli aspetti amministrativi e operativi delle attività scolastiche paraeducative e delle attività di sostegno, attuando alcune delle iniziative di anno in anno proposte nelle scuole per la trattazione di tematiche specifiche (es. immigrazione, sviluppo sostenibile, psicologia scolastica, ecc); • sviluppo e gestione diretta e indiretta delle scuole dell'infanzia e degli asili nido comunali, azione che comprende l'attività di tipo educativo e didattico, anche con riferimento all'integrazione e all'accoglienza di bambini disabili; l'elaborazione del Piano Triennale dell'Offerta Formativa (PTOF) e del Progetto Educativo; la formulazione del calendario scolastico; la raccolta delle domande di iscrizione; la programmazione di servizi integrativi al nido e scuole dell'infanzia; • gestione del personale docente e non docente sia in relazione alla presenza in servizio che in relazione alla predisposizione e gestione di corsi di aggiornamento e formazione; • erogazione dei servizi ausiliari per scuole dell'infanzia e i nidi comunali; • programmazione e coordinamento dei Servizi CRED estivi;
Rapporti con le Istituzioni scolastiche primarie e secondarie, pubbliche e private • progettazione di iniziative e interventi volti a prevenire il disagio giovanile in campo scolastico e ricreativo, nonché la dispersione scolastica; • sostegno alle scuole paritarie e statali per la gestione dei servizi; • collaborazione e coordinamento per gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture scolastiche; • interventi riferiti al diritto allo studio (es. mensa, assistenza handicap, contributi scolastici, ecc.); • gestione dei trasporti scolastici; • promozione, programmazione e gestione di attività educative e ricreative extra-scolastiche; • servizi a supporto dell'Autonomia scolastica.
SETTORE WELFARE, SERVIZI SOCIALI E SPORT (AREA SERVIZI AI CITTADINI)
Servizio per il welfare e la progettazione socio/assistenziale In sintonia con gli obiettivi indicati nella L. 328/00 di riforma dell'assistenza: "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali", le finalità del Servizio si pongono nell'ottica di migliorare il benessere e la qualità della vita dei cittadini attraverso la realizzazione di un sistema di protezione sociale attivo per tutti, tenendo conto del rischio di povertà ed esclusione sociale al quale, nell'arco del ciclo della vita, tutti sono potenzialmente esposti, con particolare riguardo e priorità per i soggetti più fragili. I cambiamenti della nostra società e la comprensione dei relativi bisogni sono sempre più complessi e multi problematici. Questo richiede risposte articolate e composite che spostano l'asse d'intervento dall'ottica risarcitoria a quella promozionale e d'investire sulla ritessitura dei legami sociali. Per questo il settore opera nel tentativo di favorire sperimentazioni sostenibili di welfare comunitario che sappiano attivare risposte più efficaci, efficienti ed eque e che siano in grado di innescare processi partecipati che garantiscano il coinvolgimento della società e dei cittadini attraverso co-progettazioni volte anche al ripensamento della spesa sociale e al reperimento di risorse private.
Servizi di assistenza sociale Il settore riveste un ruolo di forte regia nella programmazione, progettazione e realizzazione del sistema locale integrato dei servizi sociali a rete, anche attraverso l'istituzione del Consorzio "Progetto Solidarietà", strumento strategico di cui si sono dotati i 16 Comuni facenti parte del Distretto Sociale di Mantova per l'esercizio di governo del sistema dei servizi e delle politiche sociali con il coinvolgimento attivo di soggetti pubblici e privati che, a diverso titolo, operano nell'area del sociale. Attiva interventi non solo di tipo riparativo per garantire il superamento di difficoltà conclamate attraverso l'assistenza e la tutela ma, nel contempo, individua e aiuta a rimuovere le cause del disagio mettendo a disposizione opportunità e strumenti atti a costruire un progetto di inserimento attivo delle persone nella società, valorizzandone capacità e risorse.
Il Servizio si caratterizza per le seguenti attività principali:
Servizi alla persona, alla famiglia e alla comunità - segretariato sociale: offre informazione, supporto e orientamento al cittadino per facilitarlo nell'accesso alle prestazioni e ai servizi sociali erogati direttamente o da attivarsi in collaborazione con altri Enti e Uffici pubblici; - servizio sociale professionale: offre un servizio professionale di consulenza psico-sociale volto al sostegno della persona e della famiglia. Interviene per risolvere situazioni di disagio costruendo insieme alla persona o alla famiglia un percorso di aiuto e un piano di intervento, interagendo eventualmente con altri servizi. Programma gli interventi complessivi in risposta ai bisogni socio-assistenziali (assistenza economica, assistenza domiciliare, frequenza ai centri diurni, borse lavoro, collocamento in strutture di accoglienza, ecc.); - pronto intervento sociale: risponde con tempestività ai bisogni di cittadini in situazioni di grave disagio garantendo interventi sociali urgenti (in particolare collocamento della persona in albergo o strutture di pronta accoglienza), negli orari e nei giorni di chiusura degli uffici comunali; - servizi e centri di accoglienza: sono rivolti a donne sole, a donne con minori, a immigrati, a persone in stato di temporaneo disagio e a minori residenti o dimoranti nel Comune. L'accoglienza prevede l'accompagnamento in un percorso personalizzato per il superamento delle difficoltà e dello stato di bisogno; - servizi di primo intervento: rispondono ai bisogni primari e all'accoglienza di persone in grave disagio e a rischio di emarginazione sociale (centri di ascolto, mensa, dormitorio); - assunzione di oneri economici relativi a interventi a favore di anziani, disabili, minori; - gestione delle domande per la concessione di assegni di maternità e contributi ai nuclei familiari; - gestione delle domande per l'erogazione delle provvidenze economiche e la predisposizione dei progetti di intervento a favore di singoli e/o nuclei familiari (buoni sociali, voucher, L.162/98) in condizioni di fragilità, finalizzati a sostenerne la domiciliarità.
Gestione contributi di Solidarietà Il Contributo di Solidarietà è una misura prevista dalla Normativa vigente (R.R. 1/2004 e nuova L.R. 16/2016) che serve ad aiutare gli inquilini ERP a canone sociale che hanno difficoltà nel pagamento dei canoni di locazione al Comune o ad ALER. Quindi ha lo scopo di ripianare totalmente o parzialmente le morosità pregresse. Nel suo vecchio concepimento, cioè prima della novellata L.R. 16/2016, il contributo prevede l'istituzione di una Commissione con la presenza di Assistenti Sociali – ALER – Ufficio Casa del Comune– Associazioni Sindacali degli Inquilini; l'erogazione del contributo è a totale carico del Comune di Mantova se si tratta di inquilino Comunale e per il 50% della cifra erogata se si stratta di inquilino ALER. Tale forma di Contributo di Solidarietà è ancora in vigore nelle more dei tempi di definizione dei Regolamenti applicativi della Nuova L.R. 16/2016. Tuttavia Regione Lombardia ha promulgato una misura denominata "Contributo di Solidarietà" contenuta nella DGR 5448 del 25 luglio 2016 che attribuisce ad ogni Comune una cifra totale spettante (per Mantova 40.800 euro) da erogare agli inquilini a canone sociale in categoria ISEE di "Protezione" e "Accesso.
Gestione cimiteriale Il sistema cimiteriale del Comune di Mantova si compone di 4 cimiteri, compreso quello israelitico, la cui gestione è affidata alla Comunità Ebraica. La manutenzione ordinaria e straordinaria dei cimiteri, così come le operazioni cimiteriali di inumazione, tumulazione, esumazione ed estumulazione, cremazione e dispersione sono assicurate tramite concessione con società esterna, reclutata dopo articolata gara d'appalto. Al servizio comunale restano in capo, oltre alle funzioni di controllo del rispetto della concessione, le autorizzazioni in deroga, la determinazione degli orari dei cortei funebri, il recupero salme, la convenzione per lo stazionamento delle salme con l'ASST, la redazione del piano cimiteriale e sua revisione, il regolamento di polizia mortuaria, il controllo degli atti del demanio in ordine ad assegnazioni, revoche, decadenze e inclusioni, i rapporti con il concessionario, le iniziative per promuovere le forme di sepoltura nel rispetto della volontà del de cuius, i censimenti dei manufatti, la programmazione dei campi, la gestione del Sacrario militare in collaborazione con Onorcaduti, le commemorazioni, le doppie festività, i funerali per non abbienti, le spese funebri per le salme per le quale non venga richiesta alcuna destinazione, i rapporti con le imprese di onoranze funebri locali e con le società cremazioniste. Infine, il servizio cura l'aspetto culturale del sistema cimiteriale, sia sul versante architettonico (pubblicazioni dedicate) che su quello di immagine (mostra fotografica, museo della cremazione). Insieme al concessionario, ha redatto la carta dei servizi e il sito dedicato.
Gestione alloggi ERP Il Servizio è preposto: - all'assegnazione in locazione di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica di proprietà Comunale e ALER; - all'erogazione di contributi pubblici (Regionali e Comunali) in favore di famiglie in difficoltà economica per l'aiuto nel pagamento di canoni di locazione in alloggi di privata proprietà. Le assegnazioni di alloggi ERP possono essere effettuate: 1. tramite bando di pubblico concorso comunale, che viene indetto di regola annualmente e viene gestito mediante l'apposito sistema informatico regionale nel quale devono essere inserite le domande/dichiarazioni dei concorrenti e da cui scaturisce la graduatoria. Le convocazioni per la scelta di alloggio sono precedute dai controlli sulle autocertificazioni/dichiarazioni sostitutive di atto notorio rilasciate dagli aventi diritto all'assegnazione; 2. tramite assegnazione di "emergenza" in comprovati casi di urgenza di natura – soprattutto – sociale. Esse sono normate da apposito regolamento comunale, attualmente in revisione da parte del Consiglio Comunale. Tale revisione si è resa necessaria con il cambiamento di Settore di appartenenza del servizio. Il Servizio si occupa, naturalmente, anche delle cause di modifica ed estinzione del rapporto di locazione. Per tali attività si avvale della collaborazione operativa di Enti Gestori (attualmente ALER e ASTER). Il contributo de quo ha natura strettamente sociale, trattandosi di interventi economici in favore di famiglie che abitano in appartamenti di proprietà privata. La disciplina è interamente regionale. Le domande/dichiarazioni devono essere raccolte dall'ufficio, indi inserite nell'apposito sistema informatico regionale, che restituisce l'elenco beneficiari. La liquidazione del contributo è preceduta dalle operazioni di controllo sulle autocertificazioni/dichiarazioni sostitutive di atto notorio rilasciate dai beneficiari. Delle attività svolte deve essere dato rendiconto, cartaceo e on-line, a Regione Lombardia.
Pari Opportunità Le principale finalità di questa sezione consistono nel: • promuovere il rispetto e le pari opportunità fra generi con azioni di informazione e formazione • sostenere i Centri antiviolenza • progettare, anche in partenariato con enti pubblici e associazioni del territorio, azioni significative per contrastare la discriminazione di genere e la tutela della donna • promuovere attività e iniziative nelle aree della salute e prevenzione, conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, sicurezza e della cultura e tempo libero.
Gestione orti sociali Nel Comune di Mantova sono presenti quattro aree ortive sociali periurbane di proprietà comunale localizzate in diverse zone periferiche della città: Lunetta (27 particelle), Trincerone (24 particelle), Cittadella (42 particelle), Strada Bosco Virgiliano (25 particelle). Il numero totale di particelle esistenti è di 118. Tali orti sono principalmente strumenti di aggregazione sociale destinati ai residenti anziani o con difficoltà economiche/disabilità, anche sulla base di segnalazioni da parte dei Servizi Sociali.
Servizio mediazione sociale Il Comune di Mantova attiva interventi di mediazione sociale anche con modalità sperimentali sia per dare risposte al sentimento di insicurezza che si sta diffondendo tra le persone e che trova le sue ragioni nella presenza di episodi di criminalità sempre più diffusi, sia come forma di prevenzione per gli episodi di criminalità o violenza che derivano da una conflittualità mal gestita, nella famiglia, nella scuola, nella società.
Attività e politiche di integrazione socio-sanitaria L'integrazione fra servizi sociali e sanitari rappresenta ormai una necessità imprescindibile per organizzare risposte ed interventi fondati sul riconoscimento delle persone nella loro globalità ed in rapporto ai loro contesti di vita, genera maggiore efficacia di cura e sostegno, un uso più efficiente delle risorse, migliora il rapporto fra i cittadini ed i servizi. Si definiscono prestazioni sociosanitarie tutte le attività atte a soddisfare, mediante percorsi assistenziali integrati, bisogni di salute della persona che richiedono unitariamente prestazioni sanitarie e azioni di protezione sociale in grado di garantire, anche nel lungo periodo, la continuità tra le azioni di cura e quelle di riabilitazione. Le persone in stato di bisogno, con problemi di disabilità o di emarginazione condizionanti lo stato di salute che hanno bisogno di essere supportate e che appartengono prevalentemente alle aree materno-infantile, anziani, handicap, patologie psichiatriche e dipendenze da droga, alcool e farmaci, patologie di diverso tipo e patologie in fase terminale, inabilità o disabilità conseguenti a patologie cronico-degenerative possono rivolgersi al Comune che provvede al finanziamento di prestazioni sociali a rilevanza sanitaria sulla base di quote capitarie correlate ai livelli essenziali di assistenza negli ambiti previsti dalla legge regionale e dai regolamenti comunali.
Politiche giovanili e dello sport L'ufficio sport si occupa di seguire gli impianti sportivi di proprietà comunale, attraverso l'affidamento - tramite convenzione - della gestione degli stessi a società sportive. Si occupa poi di gestire le richieste, da parte delle società sportive, di spazi di utilizzo pomeridiano nelle palestre scolastiche. L'ufficio eroga inoltre contributi a sostegno delle attività ordinarie svolte dalle società sportive del territorio, e sostiene l'organizzazione di eventi di promozione sportiva, nei limiti delle disponibilità annuali di bilancio.
SETTORE POLIZIA LOCALE E VIABILITÁ (AREA SERVIZI AI CITTADINI)
Attività di Polizia Locale e sicurezza urbana Il personale del Settore Polizia Locale si occupa di tutte quelle attività di polizia che si svolgono esclusivamente nell'ambito del territorio comunale e che non sono proprie delle altre forze di polizia dello Stato. Il personale del corpo di Polizia Locale esercita, inoltre, funzioni di polizia giudiziaria, polizia stradale e di pubblica sicurezza (in forma ausiliaria). In tale ambito, il Comandante, per effetto della legge 65/86, risponde, dell'impiego tecnico operativo del personale, direttamente al Sindaco. Il Settore è organizzato nel seguente modo:
Unità operativa di direzione e coordinamento (UODC) svolge la propria attività, d'intesa e sotto la supervisione del Comandante, e ha il compito di: - analizzare e valutare i bisogni espressi dalla cittadinanza e definire le azioni prioritarie identificando le modalità operative dei servizi; - garantire la gestione delle attività e delle relazioni con gli enti esterni; - assicurare il coordinamento delle attività tra le unità operative specialistiche al fine di garantire l'ottimizzazione e la gestione delle risorse umane e strumentali, individuando inoltre i bisogni formativi del personale; - assicurare la gestione delle attività logistiche, di segreteria generale a supporto della operatività del Corpo, nonché dell'ufficio gestione sanzioni amministrative e contenzioso; - curare la comunicazione verso l'esterno con le modalità individuate dal Comandante.
Segreteria comando e amministrativa: - contabilità del Settore; - vestiario del personale; - inventario; - protocollazione; - attività amministrative varie (ISO, ordine pubblico, Privacy, sicurezza luoghi di lavoro D.LGS 81/2008, aggiornamento rete civica del settore, corsi di formazione, educazione stradale, ecc.); - tutte le attività amministrative di supporto al Dirigente e Assessore.
Gestione servizi - Trattamento Sanitario obbligatorio; - gestione del personale (predisposizione dei turni, nell'attribuzione dei riposi, delle ferie, individuare il personale da impiegare in occasione di manifestazioni, partite di calcio ecc.,controllo timbrature, salario accessorio, ecc.);
Logistica, armi e manifestazioni - attività di rappresentanza; - assegnazione dei veicoli agli operatori esterni, controllarne l'efficienza, le dotazioni ed il corretto uso; - la gestione, il corretto utilizzo e funzionamento delle apparecchiature elettroniche in dotazione al Comando e, in tale ambito, la formazione del personale; - interventi tecnici e amministrativi inerenti la logistica: stabile, veicoli, apparati radio ricetrasmittenti, informatici e telefonici; - corretto funzionamento e gestione delle armi.
Protezione Civile - gestione della Protezione Civile in collaborazione con la Prefettura, le altre Forze di Polizia e gli Enti Pubblici e le Associazioni del volontariato.
Viabilità e trasporto pubblico - studio e realizzazione degli interventi sulla viabilità cittadina, in collaborazione con TEA per quanto riguarda la segnaletica stradale; - predisposizione ordinanze relative al C.d.S. e regolamenti vari per pass Z.T.L.; - gestione contratto di servizio Trasporto Pubblico Locale.
Attività di controllo del territorio:
Servizi di polizia stradale - controlli di Polizia Stradale compresa la individuazione delle aree cittadine maggiormente interessate da problematiche di natura viabilistica e la contestuale predisposizione di servizi mirati; - infortunistica stradale - pronto intervento
Centrale operativa e interventi sul territorio Relazioni con i cittadini e coordinamento degli interventi sul territorio, videosorveglianza cittadina.
Nucleo Mobile e Pronto Intervento Sicurezza Urbana - controlli sul territorio, edifici dismessi e abbandonati, attività di pronto intervento, ecc.
Vigili di quartiere Azioni di prevenzione e di prossimità: - dare corso alle segnalazioni/esposti, in tema di prossimità e Sicurezza Urbana, avendo cura di darne restituzione all'utenza; - gestione delle richieste di accertamento anagrafico.
SERVIZI DI POLIZIA AMMINISTRATIVA E GIUDIZIARIA Gruppo operativo Misto Polizia Giudiziaria e Amministrativa - repressione dei reati, in particolare quelli legati alla microcriminalità – controlli di natura ambientale, commerciale ecc.
Polizia Edilizia Controlli pratiche edilizie e cantieri.
Infortunistica Stradale Attività di sicurezza stradale - controlli di polizia stradale, rilievo di incidenti stradali, ecc. – (attività espletata prevalentemente e dalle rimanenti specialità).
GESTIONE DELLE CONTRAVVENZIONI E SERVIZIO AL PUBBLICO Sviluppo ed elaborazione del processo contravvenzionale, dei ricorsi e del contenzioso.
Nell'esercizio delle funzioni di agente e di ufficiale di polizia giudiziaria e di agente di pubblica sicurezza, il personale di cui sopra, messo a disposizione dal Sindaco, dipende operativamente dalla competente Autorità Giudiziaria o di Pubblica Sicurezza, nel rispetto di eventuali intese fra le dette autorità e il Sindaco.
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